International Compliance Symposium

Matteo Linotto, Socio Fondatore di Neos Consulting e Neosperience e attualmente Enterprise Sales Manager, il 24 settembre 2020 parteciperà come relatore al Compliance Management Symposium (ICS 2020) organizzato da IAS REGISTER AG.

L'evento si terrà dal vivo presso il Piajo Relax Hotel di Nembro a Bergamo (BG), davanti a più di 100 persone tra imprenditori ed esperti di innovazione.

Matteo racconterà alcuni case study specifici realizzati dal gruppo e di come Neosperience nell'ultimo anno è riuscita a trasformare digitalmente e innovativamente i business di alcune delle più interessanti realtà imprenditoriali italiane.

Il Compliance Management Symposium sarà inoltre un'occasione per riflettere sul panorama odierno, caratterizzato dalla crisi economica per il Covid-19.

Cambiare i paradigmi del business

Il sistema, e le fondamenta su cui le aziende basano i propri business, stanno vivendo il loro "momento della verità".

Come spesso si dice, i momenti di crisi nascondono minacce e opportunità in egual modo. Il 2020 è una continua "sliding doors" e ogni azione e decisione può determinare un successo o un fallimento: le regole del gioco sono cambiate, e ancora le aziende non hanno avuto il tempo di imparare quelle nuove.

È in questo tipo di situazioni che un approccio culturale e sociologico - empatico - ai processi diventa un alleato imprescindibile per la continuità aziendale. Le imprese possono oggi contare e appoggiarsi solo sul "macro", ovvero sulle tendenze che sappiamo essere vere e immutabili perché intrinseche nella natura umana.

Il difficile per le aziende oggi è cambiare prospettiva: abbandonare una visione limitata sulla propria realtà imprenditoriale, e abbracciare il cambiamento partendo dalle proprie fondamenta e dall'ambiente che le circonda.

In poche parole, è necessario rivoluzionarsi partendo dalle persone.

Per esempio è ormai evidente che parlare di Sostenibilità, Wellfare e Digitalizzazione alla "vecchia maniera" non è più sufficiente: oggi è necessaria una visione olistica su un insieme superiore, che non parcellizzi e banalizzi queste sacrosante necessità umane.

Il 2020 e il 2021 saranno sì gli anni della pandemia, ma saranno anche gli anni della definitiva maturazione della Generazione Z - per i sociologi la  "disrupting generation" per eccellenza: cosa comporta questa "coincidenza"? In poche parole che gli argomenti già imprescindibili per questa generazione, come l'identità multipla, il rispetto dell'individuo, il rispetto dell'ambiente e la ricerca di un nuovo e diverso sistema sociale, diventeranno sempre più impellenti.

Le aziende hanno veramente poco tempo per rispondere a queste nuove necessità, che non si possono affrontare con la superficialità del passato, ma solo con le tecnologie e i paradigmi del domani.

La storia ci insegna che imboccare la strada giusta duramente un momento di crisi equivale a garantirsi il successo fino almeno alla crisi successiva: il 2020 è quindi un'opportunità da non sprecare per il futuro nostro e di chi ci circonda.